22 dic 2016
20 nov 2016
" Ci basterà il mare": la nuova silloge poetica di Maria Luisa Mazzarini. Quando l'amore e la poesia sono richiami di anime gemelle
Maria Luisa Mazzarini
e i suoi versi tornano a deliziarci con la silloge “Ci basterà il mare”, di
recente pubblicazione con EEE-book. Da questa nuova esperienza poetica si
evince subito il contatto con una dimensione di coscienza elevata, tesa a vivere sia il sentimento d’amore che
la stessa poesia quali richiami di anime gemelle, messaggere di un sentiero
di luce che rimanda a una finissima lettura simbolica di universale risonanza,
verso un itinerario spirituale nel pieno rispetto emozionale dell’essere e del
divenire. […] “POESIA/che sussurri
versi/innamorati della Vita/e respiri/Luce d’anima […]”. L’io lirico osserva,
percepisce e scopre quanto l’Amore “in un
tempo-non tempo”, forse sognato e/o forse mai vissuto, possa arricchirsi
dei pregi racchiusi nel desiderio di un incontro più intimo con un linguaggio e
un’accezione semantica, che sono anche esperienza onirica dai toni meditativi, fino
a risultare progressiva purificazione
[…] “un cuore/d’anima/ il MARE/ ce l’ha
dentro […]”
A
fondamento della raffigurazione lirica si stagliano dettagli e magiche immagini
del mare, della sabbia, del vento e di qualunque altra effigie della stessa dinamica
della vita, di quel tutto che nasce, ritorna e s’impone silenzioso, annullando
le barriere spazio-temporali mentre l'anima si avvia verso un nuovo ciclo di
vita, che attende alla profondità e al mistero dell’essere umano. Una versificazione
incline a una profonda confidenza che, come sabbia permeabile, aderisce alle
sue forme e si modella in essa, in una ricerca di riposo, di sicurezza e di
rigenerazione. “MARE/eternamente/uguale e
diverso[.]/ Il tuo pensiero/ immerso in viaggi/sempre nuovi[,] /come voli
d’uccelli/mai stanchi[.]/SABBIA/ in quella conchiglia/che inondi di Te/sulla
riva/io sono[.]”
Il
connubio di levità e grazia formali trova legittimazione nel rendere in lirismo
le proprie ineffabili realtà interiori, dove parola e suono sono strettamente
collegati, persino intensificati da quegli spazi bianchi tra un verso e l’altro
che, strutturalmente, richiamano molto l’ellissi della poesia ermetica, ove
vengono concentrati attimi di silenzio e di attesa.
Nella
lirica dal titolo: “Ti vedo” troviamo
evidenti note di panismo dannunziano, in ogni sfumatura e modulazione la parola
è evocativa, la natura coglie il richiamo attraverso gli organi di senso, qui
la poetessa si espande gioiosamente in un’identificazione prima fisica poi
spirituale. “Ora piove a dirotto in
giardino/ sui pini e i cipressi[,] / sul colore sbiadito dei tigli[,] / sulle
erbe dei campi/ lontani[.] “
La voce poetica della
Mazzarini è tenue, umile e tuttavia, nel suo preciso intento
di sciogliere un nodo, si fa animata, fervida e ansiosa di comunicativa con i
propri simili, mentre l’evidenza del concetto dell’infinito ne accresce la
suggestione e l’intensità, in un sottile gioco di rispondenze interne e di
sensi correlativi, di echi musicali, che legano ogni immagine a sensazioni
simultanee. A dimostrazione della maturità in un personale percorso poetico,
troviamo un’espressione fluida che predilige un verso denso di significati, stratificati
su diversi livelli e rifugge da impalcature stilistiche. L’autrice si rivela
sottile e raffinata interprete di un linguaggio quasi zen che descrive, racconta, si pone come oggetto di sguardo e
infine diviene spettacolo di uno slancio
appassionato verso la bellezza, che vive immortale sopra il travaglio e la
caducità delle cose umane e rasserena lo spirito dell’uomo tormentato dal
mistero che lo circonda “[…] un passo
adagio/fino a una corsa libera/e un alzarsi in Volo/oltre/l’ultimo orizzonte?”
In un tempo dolcemente e
tristemente umano, venato di sospiri per infinite fragilità, la poetessa
avverte anche l’eco di quel mondo che non scorre indimenticato e testimonia il
suo contatto con l’inconscio collettivo, con le percezioni, le paure e le
sofferenze di ognuno […] “Sangue[,] /
Vitale[,] / quasi Vento di tempesta/ o lago sognante al chiaro/ di Luna[,] /
ruscello di Vita nuova” [.] METAFORA/
di tempi grigi e azzurri […]. “Ci basterà il mare, una silloge che
rappresenta un cammino verso la completezza tra amore e spiritualità, un invito
a ricordare ciò che conta davvero […] “UN
ATTIMO D’AMORE” – è già felicità –
Link per l'acquisto:
http://www.edizioniesordienti.com/poesia/368-ci-bastera-il-mare.html
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25 ott 2016
Il bando del I Premio Nazionale “Novella Torregiani” (poesia e fotografia)
Da Porto Recanati,antico villaggio di pescatori,prende origine la storia della poetessaNovella Torregiani.
L’Associazione Culturale Euterpe, con il benestare della famiglia Grilli e con il Patrocinio della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, della Provincia di Macerata, dei Comuni di Recanati e Porto Recanati, bandisce la prima edizione del Premio Nazionale “Novella Torregiani” – Poesia e Arti Figurative 2016. Il Premio, ideato da Emanuela Antonini (biologa e scrittrice), è nato con l’intento di far emergere le potenzialità creative degli artisti e segnarle all’attenzione della comunità in ambito culturale, a ricordo della poliedrica poetessa nel rappresentare l’umanità nelle molteplici espressioni artistiche.
REGOLAMENTO
Al Premio possono partecipare coloro che alla scadenza del seguente bando abbiano compiuto il 18° anno di età. Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto o in altre lingue, deve essere allegata la traduzione in lingua italiana.
Non saranno accettate opere che presentino elementi razzisti, offensivi, denigratori e pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, irrispettosi contro la morale comune e che incitino alla violenza di ciascun tipo o che fungano da proclami ideologici e politici.
Per poesia inedita si intende un testo poetico che, alla data di scadenza del Premio, non sia stato pubblicato (in formato cartaceo o e-book) da editore in volume, anche collettivo, dotato di ISBN o in rivista dotata di ISSN. Si considerano inediti quei testi comparsi su siti Internet o quelli che abbiano semplicemente partecipato, senza essere premiati, a uno o più concorsi.
Le poesie presentate di ogni sezione non dovranno aver ricevuto un 1°, 2°, 3° premio in un precedente concorso letterario pena la squalifica.
La partecipazione al Premio implica l’accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel bando che ne regolamentano l’organizzazione e lo sviluppo.
Il Premio si articola in 4 sezioni:
- A) Poesia edita in lingua italiana
- B) Poesia inedita in lingua italiana
- C) Poesia inedita in vernacolo
- D) Fotografia
Art. 1 – Sezioni
Sez. A – Poesia Edita in lingua italiana: il concorrente partecipa con un massimo di tre poesie edite, a tema libero, formato word (carattere: Times New Roman o Courier New, carattere 12), ciascuna di lunghezza non superiore ai 40 versi.
Sez. B – Poesia Inedita in lingua italiana: il concorrente partecipa con un massimo di tre poesie inedite, a tema libero, formato word (carattere: Times New Roman o Courier New, carattere 12), ciascuna di lunghezza non superiore ai 40 versi.
Sez. C – Poesia Inedita in vernacolo: il concorrente partecipa con un massimo di tre poesie inedite, a tema libero, formato word (carattere: Times New Roman o Courier New, carattere 12), ciascuna di lunghezza non superiore ai 40 versi (senza conteggiare il titolo e gli spazi). I testi in dialetto dovranno essere accompagnati da relativa traduzione in italiano, pena la squalifica.
Sez. D – Fotografia “OBIETTIVO… MARE ”: il concorrente dovrà presentare da 1 a 3 fotografie in formato jpg in alta risoluzione. Per facilitare l’invio si può usare il servizio gratuito WeTransfer. Ogni file dovrà riportare nel nome il titolo dell’opera.
L’autore sarà responsabile delle eventuali liberatorie rilasciate dai soggetti ripresi, liberando di fatto l’organizzazione del Premio da responsabilità e obblighi derivanti. Le opere presentate non verranno restituite.
Art. 2 – Modalità e termini per la partecipazione
Il materiale dovrà essere inviato entro e non oltre il 10 Gennaio 2017, unicamente a mezzo email all’indirizzo ass.culturale.euterpe@gmail.com, insieme alla scheda di partecipazione, compilata in ogni sua parte in stampatello e firmata, attestazione del contributo di partecipazione, eventuale sintetico profilo dell’autore (facoltativo). Non è consentito l’invio dei materiali in modalità cartacea.
Art. 3 – Contributo di partecipazione
Per prendere parte al Premio è richiesto il contributo di € 15,00 a sezione per spese organizzative. Per i soci della Associazione Culturale Euterpe, la cui tessera è in corso di validità per l’anno di riferimento, la partecipazione al Premio è gratuita. Il pagamento dovrà avvenire secondo una delle seguenti modalità:
Bollettino postale CC n° 1032645697 – Intestato ad Associazione Culturale Euterpe indicando quale causale Premio “Novella Torregiani”
oppure
Bonifico bancario IBAN: IT31H0760102600001032645697 – Intestato ad Associazione Culturale Euterpe indicando quale causale Premio “Novella Torregiani”
Art. 4 – Giuria
Le Commissioni di Giuria, diversificate per le due arti a concorso, saranno costituite da esponenti del panorama culturale-letterario e da professionisti nel settore della fotografia.
Sezioni A,B,C: Emanuela Antonini, Vincenzo Prediletto, Elvio Angeletti, Michela Zanarella, Antonio Cerquarelli, Ida Angelici, Francesca Innocenzi.
Sezione D: Emanuela Antonini, Vincenzo Prediletto, Beatrice Conti, Stefano Regni, Enzo Morganti, Valerio Lancioni, Pietro Cerioni.
È fatto divieto ai parenti dei membri di Giuria, sino al terzo grado di parentela, di partecipare al Premio pena la squalifica.
Il giudizio della Giuria è definitivo e insindacabile.
Art. 5 – Premi
Al 1° classificato (di ogni sezione): Trofeo “Novella Torregiani 2016” e diploma con motivazione della Giuria
Ai 2° e 3° classificati (di ogni sezione): Targa e diploma con motivazione della Giuria
Ai 4°, 5° e 6° classificati (di ogni sezione): Coppa e diploma
I primi tre classificati (di ogni sezione) la tessera di socio della Associazione Culturale Euterpe che avrà validità per l’anno 2017 a decorrere al 31-12-2017. In qualità di soci della detta Associazione potranno prendere parte ad attività e concorsi con varie agevolazioni consultando il link: https://associazioneeuterpe.com/diventa-socio/
A sua discrezione, la Giuria potrà provvedere all’attribuzione di ulteriori premi, quali premi speciali o segnalazioni della giuria ad opere ritenute meritevoli d’encomio.
Nel caso non sarà pervenuta una quantità di testi congrua per una sezione o all’interno dello stesso materiale la Giuria non abbia espresso notazioni di merito per determinate opere, l’organizzazione si riserva di non attribuire alcuni premi.
Art. 6 – Cerimonia di Premiazione
La cerimonia di premiazione si terrà una domenica di marzo 2017 a Porto Recanati (MC), alla presenza di Autorità ed esponenti del mondo della cultura e dell’arte, in un luogo di cui verrà data comunicazione a tutti i partecipanti con abbondante anticipo in modo da potersi organizzare. Durante la premiazione i poeti daranno lettura alle loro poesie mentre i partecipanti alla sezione fotografia, che avranno esposte le loro foto stampate, potranno intervenire per spiegare le tecniche impiegate, il tema dello scatto o la finalità dei propri lavori esposti.
Tutti i partecipanti al concorso riceveranno il verbale di Giuria a mezzo mail al proprio indirizzo indicato nella scheda di partecipazione che verrà pubblicato anche sul sito della Associazione: www.associazioneeuterpe.com.
I vincitori sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione; qualora gli stessi non potranno intervenire, sarà possibile delegare qualcuno per il ritiro. La delega, in forma scritta e firmata dal delegante, dovrà pervenire almeno tre giorni prima della data della cerimonia all’attenzione del Presidente della Associazione scrivendo a ass.culturale.euterpe@gmail.com . Chi non potesse intervenire e non avrà un delegato potrà ricevere il premio a casa, dietro preventivo pagamento delle relative spese di spedizione che verranno comunicate a mezzo mail all’interessato. Non si spedirà in contrassegno.
Art. 7- Privacy
Ai sensi del DLGS 196/2003 e della precedente Legge 675/1996 i partecipanti acconsentono al trattamento, diffusione ed utilizzazione dei dati personali da parte dell’organizzazione o di terzi per lo svolgimento degli adempimenti inerenti al concorso. La partecipazione al concorso comporta automaticamente da parte dell’Autore la concessione all’Associazione Culturale Euterpe il diritto di riprodurre le fotografie presentate al concorso su cataloghi e altre pubblicazioni che abbiano finalità di propagandare la manifestazione, senza fini di lucro.
La partecipazione al Premio è subordinata all’accettazione del presente bando in ogni suo articolo, che potrà, a giudizio degli organizzatori, subire qualche variazione.
Dott. Lorenzo Spurio – Presidente Ass. Culturale Euterpe
Dr. Emanuela Antonini – Presidente del Premio
Dott. Vincenzo Prediletto – Presidente di Giuria
Info:
Ass. Culturale Euterpe: www.associazioneeuterpe.com – ass.culturale.euterpe@gmail.com – Tel. 327-5914963
Presidente del Premio: eleantonini@libero.it
Scheda di Partecipazione
(La scheda deve essere compilata in ogni sua parte)
Nome/Cognome ________________________________________________________________
Residente in via _________________________________Città____________________________
Cap _______________________ Provincia ______________________Stato_________________
Tel. ___________________________________ E-mail __________________________________
- Partecipo alla/e sezione/i:
□ A –Poesia edita in lingua italiana a tema libero (indicare i titoli delle 3 poesie e per ciascuna in quale libro è stata pubblicata: titolo del libro, casa editrice ed anno)
- ________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
□ B – Poesia inedita in lingua italiana a tema libero (indicare i titoli delle 3 poesie)
- ________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
□ C – Poesia inedita in vernacolo a tema libero con traduzione (indicare i titoli delle 3 poesie)
- ________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
□ D – Fotografia OBBIETTIVO…MARE (indicare i titoli delle Fotografie)
- ________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
- ________________________________________________________________________________
- Forma di pagamento della tassa di partecipazione:
□ Bollettino postale □ Bonifico
□ Esente (per soci Associazione Euterpe) – Indicare n° tessera: _______________________________
- L’autore è iscritto e tutelato dalla SIAE? □ SI □ NO
- L’opera/e è/sono depositate alla SIAE? □ SI □ NO
Se SI, indicare quali: ___________________________________________________________
□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo. Sono a piena conoscenza della responsabilità penale prevista per le dichiarazioni false all’art. 76 del D.P.R. 445/2000.
□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) allo scopo del Concorso in oggetto e per iniziative organizzate dalla Associazione Culturale Euterpe.
Firma____________________________________ Data _________________________________
20 ott 2016
Arianna e il filo: Empatia-Amore nella silloge della poetessa Rosaria Di Iorio
“Dio
ci ha fatti per
amare. Ma noi siamo
incagliati su
questo atroce scoglio
fatto di mete
inesistenti e cieli
mai raggiunti. Che non ci apparterranno.”
La poetessa abruzzese Rosanna Di Iorio vanta un vasto
curriculum tra pubblicazioni e iniziative letterarie. Molto interessante è la
silloge “Arianna e il filo” (Kairós Edizioni - 2013) il cui titolo
immediatamente attira il lettore per la trasposizione della parola “filo”
rispetto all’originale della mitologia greca. Ritengo sia di particolare
rilievo sottolineare una possibile interpretazione di un preciso segno
linguistico, affinché lo stesso termine debba intendersi quale mezzo di
condotta che crea legami e traccia i
confini del nostro spazio esistenziale. Solo mantenendo fede al nostro io,
alla nostra storia e all’Amore “vera
forza che fa muovere il mondo”, possiamo vincere il labirinto, simbolo di
caos del nostro mondo e di noi tutti “Clandestini/
Nel tempo”. È dunque l’Empatia-Amore il significato contestuale della
silloge nonché la correlata configurazione
di quegli innumerevoli sentimenti-pilastri che tracciano emozioni e
comportamenti che divengono antidoto di liberazione da qualunque disagio.
Uno
stile dialogico con finalità di consapevolezza e supporto a stati emotivi per
una poetica dell’intendere e del sognare, del ragionare e del cullarsi nel
ricordo; una vita rilucente” e “un tempo inatteso” di “vento impetuoso” […] “in
bilico sospesi sul crinale/ che separa la vita da ogni cosa” mostra un’intelligenza instancabilmente
indagatrice ed esploratrice che si fonde con un sentimento intimo, raccolto e patriarcale. Il ritmo suona al
tempo stesso, semplice e complesso, letterario e spontaneo, ritmato e
prosastico, cantato e parlato. La voce della Di Iorio è ricca di esperienze e risonanze; un presupposto di
elevata saggezza mista al fervore dell’animo e all’acutezza dello sguardo,
senza mai affogare del tutto nell’angustia semmai si riscontra nei versi un’ampia
visione umana velata di tenue mestizia “Ma
tu sei sempre ferma sulla soglia[.] /In un’attesa[,] come una distanza[,] /un
distacco[,] un non essere[.] Sospesa”
Una dimensione della memoria costruita su un gioco di
prospettive temporali ove la realtà è vista sotto l’aspetto del ricordo e, al
tempo stesso, della sottile condanna e denuncia di fronte ai mali del mondo
nonché al disagio causato dall’incomunicabilità e afasia verso eventi sociali
degni di maggiore attenzione, per i quali la Nostra prova una silenziosa e
sofferta condivisione. La poetessa si ritira in solitudine in cerca di evasione
creativa e della propria fede, non accetta l’imposizione di una modernità che
intreccia diversi linguaggi e comportamenti che inesorabilmente conducono a un maggiore
grado di vulnerabilità della nostra personalità “Sarai eroe e figurante, in questa/giostra che ci trascina e che
chiamiamo/impropriamente VITA e che è soltanto/ un eterno disagio di
infingarda/ apparente armonia che ci imprigiona”.
Dalla
raccolta si evince uno studio attento della parola per rendere i versi più
fruibili attraverso quella forte emotività che appartiene alla stessa
personalità della poetessa.
Notabile
è la lirica dal titolo: “E un fumo, sì,
qualcosa come un fumo” poiché senz’altro pura manifestazione interiore ed esteriore, dell’animus e del pensiero di Rosanna-Arianna, la quale sembra
arrendersi a una volontà capovolta ma in realtà comprende che la vita va
assaporata in modo diverso e gustata nella sua ricchezza “Ed io[,] che ho amato l’assoluto nel profumo/di una rosa[,] nella
carezza della luna[.] Io[,]/ che ho lottato a perdifiato[,] come posso
piegarmi/ al dolore straziante della nostra fine[.]”
“Arianna
e il filo” è una silloge vasta che esige una lettura attenta per le
tante sfumature di introiezione e proiezione, ricca di spunti e di verità
tangibili che non si limitano alla pura espressione letteraria ma definiscono
un vero e proprio cammino di vita personale e di evoluzione artistica.
24 set 2016
Verbale di Giuria della V Edizione del Premio Internazionale di Poesia"Memorial Guerino Cittadino"
VERBALE DI GIURIA
Premio Internazionale di Poesia “ Memorial Guerino Cittadino” V Edizione
Indetto e
organizzato dall’ Associazione Culturale
GueCi
con il
Patrocinio della Camera dei Deputati, Medaglia
del Senato , Città di Rende e
con l’Alto Patrocinio dell’Universum
Academy Switzerland, con il sostegno del Maestro orafo Michele Lo Bianco.
La Giuria del Premio composta dalla dott.ssa Susanna Polimanti (Presidente di Giuria) e dai giurati: Prof. Piero Aloisi (scrittore-poeta) dott.ssa Nuccia Martire (poetessa) Giuseppe Salvatore (poeta) ha esaminato le opere in forma rigorosamente anonima.
I Giurati
hanno iniziato la valutazione delle opere a partire dal 15 giugno 2016
valutando le opere in base ai seguenti canoni:
1. Analisi
tematica (emozioni, immagini, messaggi evocati dal testo)
2.
Originalità del contenuto
3. Analisi
formale/informale (struttura metrica, ritmica e sintattica, tipo di versi, di
rime).
4. Analisi
stilistica.
5. Opera in
regola con le norme del concorso. ( Sono state escluse opere in prosa, che
nulla avevano a che vedere con la poesia, nonché opere che presentavano chiari
segni di riconoscimento )
In base a questi canoni di esame la Giuria
nel mese di settembre ha redatto il seguente verbale:
Sezione A (poesia inedita in lingua italiana.
1° Premio
“E il fiume prosegue” di Antonio
Damiano (Latina)
2° Premio
“Alla fine del viaggio” di Giovanna
Cristina Vivinetto (Roma)
3° Premio
“ Primavera a Prypiat” di Lorenzo
Spurio (Jesi-An)
Menzione d’Onore :
“ Araba Fenice” di Lorenzo Piccirillo (Pontinia-Lt)
“ Araba Fenice” di Lorenzo Piccirillo (Pontinia-Lt)
“Stancamente”
di Maurizio Bacconi (Roma)
“Immagine”
di Dario Deserri ( Berlino-
Deutschland)
Menzione Speciale :
“ Mia madre intrecciò” di Marco Mittica (Canolo-Rc)
“ Mia madre intrecciò” di Marco Mittica (Canolo-Rc)
“ La
differenza” di Carmela Ponti ( San Pietro in Guarano-Cs)
“ Quando
sarò vecchia” di Lidia Apa
(Dipignano-Cs)
“ Dipingerò
così la primavera” di Cosetta Taverniti
( Pazzano –Rc)
“Rimpianti”
di Carla Curcio (Castrolibero-Cs)
“Oltre il buio” (Ad una ragazza nata cieca) di Gaetano Catalani (Ardore Marina-Rc)
“Oltre il buio” (Ad una ragazza nata cieca) di Gaetano Catalani (Ardore Marina-Rc)
Sezione B (Poesia inedita in vernacolo)
1° Premio “ A finescia” di Rocco Criseo (Bova Marina-Rc)
1° Premio “ A finescia” di Rocco Criseo (Bova Marina-Rc)
2° Premio “ A casa di me matri” di Antonio Barracato (Cefalù- Pa)
3° Premio “ Chissa è lla vita” di Angelo Canino (Acri-Cs)
Menzione d’Onore
“ A porta du
mari” di Filippo Scalzi (Isola di Capo Rizzuto-Kr)
“ Quant’anni
tena l’amuri? “ di Emanuela Russo
(Lattarico-Cs)
Medaglia del Senato
“ I Sorùri” di Gaetano Catalani (Ardore Marina-Rc)
“ I Sorùri” di Gaetano Catalani (Ardore Marina-Rc)
Sezione C (Poesia inedita a tema: I valori
autentici della vita)
1° Premio
“Pagine di vita strappate” di Sabrina
Balbinetti (Roma)
2° Premio
“ Come le spighe di grano” di Emanuele
Aloisi (Tropea-Vv)
3° Premio “ La coniugazione astratta del
silenzio” di Davide Rocco Colacrai (Terranova Bracciolini- Ar)
Menzione d’Onore
“La
processione del venerdì santo” di Enzo
Bacca (Larino-Cb)
“
Incontro…(al)la Vita” di Therry Ferrari
(Castellarano-RE)
“Sogni
rubati” di Angela Aprile (Palermo)
“ Ricordi”
di Maria Tallarico ( Aprigliano-Cs)
Menzione Speciale
“ Piccola barca” di Antonio Strigari (Rende-Cs)
“ Piccola barca” di Antonio Strigari (Rende-Cs)
PREMIO SPECIALE
(Associazione Armonicamente rassegna Di Villa in Villa)
“Nei sorrisi
mediatici” di Claudia Piccinno
(Castel maggiore-Bo)
Premio Speciale “Universum
Academy Switzerland” Targa
in Oro
“Fedeltà” di Putorti
Mirella (S.Gregorio-RC)
Sezione Scuola
1° Premio “ Sono donna” di Chiara Costabile (Liceo classico
“B.Telesio” Cosenza)
2° Premio “ L’idea” di Alessandra Vicari ( Liceo classico “B. Telesio” Cosenza)
3° Premio
“Il Pacifico” di Carola Cretella
(Liceo classico B. Telesio” Cosenza.
Il Presidente di Giuria - Susanna Polimanti
Presidente Associazione Culturale GueCi - Anna Laura Cittadino
19 set 2016
Una silloge poetica che rigenera lo spirito: "Si aprano le danze" di Maria Luisa Mazzarini
Maria Luisa Mazzarini, con la sua ultima silloge “Si aprano le danze” (EEE-book di Piera Rossotti- marzo 2016) rigenera lo spirito. La lirica “Primavera” in apertura è certamente dedicata, tuttavia offre all’autrice lo spunto per attuare un dono nonché scopo primario della sua poetica “sotterranea [,] /chiara limpida onda/di fiume[.]/Invisibile agli occhi”, che è la sublimazione dell’essere; migliorarne e rafforzarne l’esistenza, compito e missione della sua arte. L’occhio della poetessa ha la capacità di saper leggere dentro la luce e nei colori del tempo e, di quell’antico palcoscenico che è la natura, di ogni sua forma, prospettiva, azione o movimento, ne coglie perfettamente l’anima universale. I titoli, essenziali e fulminei, proseguono in versi talvolta ridotti a singole parole che si stagliano isolate o accostate tra loro, per lo più senza punteggiatura e con un sapiente utilizzo di spazi bianchi che, intervallati, assumono a loro volta un significato preciso, rendendo leggere e uditive le strofe “Quel Sogno di poesia/di cielo e terra in armonia [.]/ Quasi farfalla”
La
costante ricerca di una semantica lessicale genera una purezza estrema e un
mondo già di per sé completo dove risaltano timbrica, coloritura, carattere e impronta,
caratteristiche di un’interessante e gradevolissima partitura poetica. Una silloge nell’insieme incredibilmente
ricca di afflato morale che riassume una fisionomia
poetica, umana, culturale, ideologica e religiosa;
persino la terminologia con lettera maiuscola nella penna della Nostra, evidenzia
l’importanza immaginativa della personificazione concepita quale rinascita di
un mondo interiore, mentre ogni spettacolo della natura è afferrato con animo
aperto e commosso.
Il
ritmo non s’interrompe e modula così una sua invariata musicalità, il fascino
di una melodia lenta e profonda che si tramuta in danza, un’intensa espressione
umana di celebrazione del Creato in un assiduo ringraziamento di quel
Tutto-Entità addormentato nel silenzio e tradotto nel risveglio di note
ispirate che plasmano lo schema e la struttura del componimento “[…] a onorare la vita/nel Silenzio che
amo[,] /di alate Parole[.]” L’arte
poetica è conforme alla danza, ritrova nella natura la sua origine, si trasfigura nella bellezza, nella grazia
e delicatezza di un cigno, richiamando il significato primordiale del compimento
di riti ancestrali, secondo cui il singolo individuo ‘trascende il suo sé corporeo,
per fondersi con il suo sé spirituale’.
La
permeabilità delle emozioni è parte viscerale dell’io poetico, del suo modo di
percepire, del suo sentire; è come se un’immagine addormentata si risvegliasse
“All’improvviso” da una qualsiasi di
queste sensazioni, come se il silenzio fosse lo spazio dove è possibile
coltivare sogni che nascono dall’accettazione e dalla devota affinità, dalla benevolenza di un’agàpe che allo stesso tempo è sorpresa,
meraviglia e trasecolamento “[…] D’UN MIO
GIARDINO/ - interiore - /segreto anche al cuore[,]. La visibilità della
realtà e dell’essere, in un reciproco incrociarsi e permutare metamorfico, ha
lo stesso spirito e la stessa immedesimazione della suggestiva lirica rilkiana
e di alcune opere goethiane, come dire che senza
l’universo e quanto noi viviamo in esso, non potrebbe esistere la poesia.
Al
di là dei suoi innumerevoli contenuti, l’opera è realmente un’interpretazione
allegorica di una continua preghiera che esorcizza ogni malinconia e, in
particolar modo, “gli affanni del mondo”.
10 set 2016
Verbale di Giuria - V Premio Nazionale di poesia " L'Arte in versi"
Verbale di Giuria
Il Presidente del Premio e il Presidente di Giuria della V edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” riunitisi in data 8 Settembre 2016, dopo lunga analisi e discussione sui dati raccolti della Commissione di Giuria inerenti alle 986 poesie in lingua italiana, 135 poesie in dialetto e 189 haiku pervenuti, stilano il seguente verbale.
La Commissione di Giuria, il cui giudizio è ultimo e definitivo, era composta da Susanna Polimanti (Presidente), Lorenzo Spurio, Emanuele Marcuccio, Michela Zanarella, Valentina Meloni, Giuseppe Guidolin, Luigi Pio Carmina, Cinzia Franceschelli, Stefano Baldinu, Alessandra Prospero.
SEZIONE A - POESIA IN LINGUA ITALIANA
Vincitori Assoluti
1° Premio – LUCIA BONANNI di Scarperia/S. Piero a Sieve (FI) con la poesia “Da Viznar a Prypiat”
2° Premio – RITA MUSCARDIN di Savona con la poesia “Padre se ancora m’ascolti”
3° Premio – CARLA MARIA CASULA di Alghero (SS) con la poesia “Parole di pioggia”
Menzioni d’Onore
ALESSIO PASQUALI di San Donato Milanese (MI) con la poesia “Un altro luogo, un altro tempo”
FILOMENA MARTIRE di Roma con la poesia “…E si tessono tele”
FRANCA DONÀ di Cigliano (VC) con la poesia “Trasparenze e voci”
LAURA VARGIU di Siliqua (CA) con la poesia “Bataclan”
LORETTA STEFONI di Civitanova Marche (MC) con la poesia “Ricordi d'ortica e sospiri d'azzurro"
MADDALENA LEALI di Genova con la poesia “Ho vegliato fino alla terza luna”
MARIA FRANCESCA GIOVELLI di Caorso (PC) con la poesia “Canto alla vita. Ad un frate zappatore, Asiago, 1917”
MARIA TERESA INFANTE di San Severo (FG) con la poesia “Nanà”
NADIA DE STEFANO di Viareggio (LU) con la poesia “Ineluttabile”
NUNZIO BUONO di Casorate Primo (PV) con la poesia “Appartenenza”
Segnalati dalla Giuria
ALDO TEI di Latina con la poesia “Ustica”
ANNA MARIA COTTINI di Piacenza con la poesia “Vita interrotta”
ANTONIO AFFINITO di Ferentino (FR) con la poesia “Risveglio d’Aprile”
ELISABETTA FREDDI di Cesano di Senigallia (AN) con la poesia “Della mia solitudine”
ELVIO ANGELETTI di Marzocca di Senigallia (AN) con la poesia “Al futuro”
FRANCESCO PALERMO di Torchiarolo (BR) con la poesia “Come risacca”
GIANLUCA REGONDI di Bovisio Masciago (MB) con la poesia “Inverno di cartapesta”
GRAZIELLA CARLETTI di Caltagirone (CT) con la poesia “Migranti”
MANUELA MAGI di Tolentino (MC) con la poesia “Come l’amore”
MARCELLO DI GIANNI di Bisaccia (AV) con la poesia “Rammento passate tempeste”
MARISA PROVENZANO di Catanzaro con la poesia “Un umido raggio di tramonto”
MASSIMILIANO PRICOCO di Augusta (SR) con la poesia “Beslan”
PAOLO GAMBINO di Palermo con la poesia “Le lettere appannate”
ROBERTO RAGAZZI di Trecenta (RO) con la poesia “L’ultimo volo di farfalla”
SERINO FELICE di Torino con la poesia “Conosco le voci”
SEZIONE B - POESIA IN DIALETTO
Vincitori Assoluti
1° Premio Assoluto – LUCA TALEVI di Ancona con la poesia “L’urlo”
2° Premio Assoluto – ANGELO MARIA ARDU di Flussio (OR) con la poesia “Soledade de unu pastore ‘etzu”
3° Premio Assoluto – MASSIMO FABRIZI di San Paolo di Jesi (AN) con la poesia “Tàcido accordo”
Menzioni d’Onore
ANGELA CATOLFI di Treia (MC) con la poesia “Schégghje de ricordi”
FAUSTO MARSEGLIA di Napoli con la poesia “ ‘A solitudine”
LUCIANO GENTILETTI di Rocca Priora (RM) con la poesia “Er caporale”
MARIA TERESA DI MARCO di Marineo (PA) con la poesia “Notti”
ROSARIA LO BONO di Termini Imerese (PA) con la poesia “A chiù bedda puisia (figlia alla madre affetta da Alzheimer”
Segnalati dalla Giuria
ANGELO CANINO di Acri (CS) con la poesia “Vita finita”
ANNAMARIA RAGNI di Osimo (AN) con la poesia “Le nuvole”
CLARA KAISERMANN di Mezzolombardo (TN) con la poesia “Sbòfe de saon”
FRANCO PONSEGGI di Bagnacavallo (RA) con la poesia “Monte Piana”
GABRIELLA TOMASINO di Verona con la poesia “Te cerco”
GIULIA TORBIDONI di Senigallia (AN) con la poesia “E ‘nt ‘n bott’”
MASSIMO VICO di Ancona con la poesia “fùge via”
VALENTINA IMPIGLIA di Serra San Quirico (AN) con la poesia “La pidria”
VALTERO CURZI di Senigallia (AN) con la poesia “Tu nun ‘artorni (A mi padr’)”
VINCENZO PATIERNO di Napoli con la poesia “A vita”
SEZIONE C – HAIKU
Vincitori Assoluti
1° Premio Assoluto – NUNZO INDUSTRIA di Napoli
2° Premio Assoluto – CARLA BARIFFI di Bellano (LC)
3° Premio Assoluto – OSCAR SARTARELLI di Jesi (AN)
Menzioni d’Onore
THERRY FERRARI di Castellarano (RE)
WALTER VIAGGI d Riccò del Golfo (SP)
MARIA LAURA VALENTE di Cesena (FC)
PREMI SPECIALI
Premio Speciale del Presidente di Giuria
ASSUNTA DE MAGLIE di Cingoli (MC) con la poesia “La malinconia del mare”
Premio Speciale per la tematica sociale
DANIELA FERRARO di Locri (RC) con la poesia “Le stelle camminano piano”
Premio Speciale per la poesia in dialetto
GAETANO CATALANI di Ardore Marina (RC) con la poesia “I Sorùru”
Trofeo “Euterpe”
SABRINA VALENTINI di Jesi (AN) con la poesia “A Giulio R.”
Premio Speciale Associazione Le Ragunanze – Roma
MICHELE PAOLETTI di Piombino (LI) con la poesia “Interno, giorno”
Premio Speciale Associazione Verbumlandi-art – Galatone (LE)
ROSANNA DI IORIO di Cepagatti (PE) con la poesia “Le favole e i giorni”
Premio alla Carriera Poetica
DONATELLA BISUTTI di Milano
Premio alla Memoria
GIUSI VERBARO di Catanzaro (1938-2015)
PASQUALE SCARPITTI di Castel di Sangro (AQ) (1923-1973)
Consistenza dei Premi
Come indicato dal bando di partecipazione i premi consistono in:
1° Premio: Targa, diploma e 200 €
2° Premio: Targa, diploma e 100 €
3° Premio: Targa, diploma e libri
Menzione d’Onore: Coppa e diploma
Segnalati dalla Giuria: Attestato
Premi Speciali: Targa e diploma
Premio alla Carriera Poetica: Targa, diploma, 200 €, pernottamento per la notte della premiazione (1 persona), cena (1 persona).
Premio alla Memoria: Targa e diploma.
Tutti i testi dei vincitori –a vario titolo- verranno pubblicati nell’opera antologica del Premio.
Per i premi alla Carriera e alla Memoria, d’accordo con gli autori interessati o i naturali eredi, si pubblicherà in antologia una scelta dei loro testi.
Premiazione e Ritiro dei Premi
La cerimonia di premiazione si terrà a Jesi (AN) in un fine settimana di novembre. Maggiori informazioni relative al luogo esatto e all’orario verranno inviate a tutti i partecipanti nei prossimi giorni.
Tutti i premiati, a vario titolo, sono invitati a presenziare alla premiazione dove daranno lettura alle proprie poesie.
Come da bando di concorso, si ricorda che i premi in denaro verranno consegnati solo in presenza del legittimo vincitore. Non verranno accettate deleghe. Nel caso gli stessi non vengano ritirati, l’organizzazione si riserverà di adoperarli per future edizioni del premio.
Tutti gli altri premi, nel caso della mancanza del legittimo vincitore, potranno essere ritirati da un delegato in dandone comunicazione almeno cinque giorni prima della premiazione e fornendo alla mail della organizzazione (arteinversi@gmail.com) il nominativo preciso del delegato. In alternativa, potranno essere inviati per posta raccomandata, previo pagamento delle relative spese di spedizione comunicate a mezzo mail.
Antologia
L’antologia del Premio verrà consegnata gratuitamente a ciascun vincitore presente alla cerimonia di premiazione. Per gli assenti sarà possibile inviarla a domicilio assieme al premio, dietro pagamento delle relative spese di spedizione di cui verrà dato conto con una successiva mail dopo la premiazione.
È richiesto, quale elemento fondamentale per la pubblicazione del proprio testo nel volume antologico, di inviare a mezzo mail (arteinversi@gmail.com) entro il 20 settembre 2016, tali dichiarazioni seguite da firma in calce (facendo copia/incolla):
-In qualità di autore/autrice della poesia dal titolo “….” autorizzo alla pubblicazione della mia poesia nella antologia del premio senza nulla chiedere né ora né in futuro alla organizzazione del Premio.
-Dichiaro che la mia poesia dal titolo “…” è/non è (indicare una delle due possibilità) iscritta e depositata alla SIAE. Sono a piena conoscenza della responsabilità penale prevista per le dichiarazioni false dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000.
Conferma della presenza
Ai vincitori del Premio alla Carriera e gli eredi del Premio alla Memoria è richiesto di confermare entro il mese di settembre la loro presenza alla cerimonia di premiazione. Eventuali altre informazioni saranno inviate a mezzo mail.
A tutti gli altri vincitori –ad ogni titolo- è richiesto di confermare la propria presenza alla cerimonia di premiazione unicamente a mezzo mail: arteinversi@gmail.com all’attenzione del Presidente del Premio entro il 31 ottobre p.v.
Lorenzo Spurio Susanna Polimanti
Presidente del Premio Presidente di Giuria
Jesi, 8 Settembre 2016
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